lunedì 4 novembre 2013

LE EPOCHE STORICHE DEL FUMETTO STATUNITENSE: LA PLATINUM AGE

1.LA PLATINUM AGE (1897-1938)
All'inizio del 1897 uscì un libro intitolato "The Yellow Kid in McFadden's Flats".
Questa pubblicazione, che misurava 5 ½ x 7 ½ pollici, aveva 196 pagine, era in bianco e nero e costava 50 centesimi. Era pubblicato dalla GW Dillingham Company con il permesso di "Hearst", il giornale che all'epoca pubblicava "Hogan's Alley". Al suo interno vi erano le ristampe delle prime apparizioni di Yellow Kid.
L'importanza di "The Yellow Kid in McFadden's Flats" risiede nel fatto vhe è la pubblicazione che ha coniato l'espressione "Comic Book", termine che compariva sul retro della copertina.
Con l'uscita di "The Yellow Kid in McFadden's Flats" ha inizio la Platinum Age.

Lista dei principali eventi della Platinum Age:
  • 1899. Esce "Funny Folks"; il fumetto, creato da M. Howarth e pubblicato da E. P. Dutton, aveva una copertina rigida e misurava 16 ½ x 12 pollici.
  • 1901. Esce "The Blackberries"; misura 9 x 12 pollici, ha una copertina rigida e soprattutto è il primo fumetto della storia ad esserte interamente a colori.
  • 1922. Nel gennaio di quell'anno esce "Comics Monthly". Si tratta della prima serie mensile a fumetti; questa collana, che aveva un formato di 8 ½ x 9 pollici e che costava 10 centesimi, durerà 12 numeri.
  • 1926. Esce "Little Orphan Annie and Smitty", pubblicato da Cupples and Leon; misura 7 x 9 pollici, costa 60 centesimi e viene stampato sia in una versione con la copertina rigida sia in una versione con la copertina morbida.
  • 1930. Esce "Mickey Mouse Book", che segna l'ingresso di Walt Disney nel mondo dei fumetti; misurava 9 x 12 pollici ed era pubblicato da Bibo & Lang.
  • 1931. Esce "The Adventures of Mickey Mouse", che è considerato il primo "vero" fumetto di Topolino; pubblicato dalla David McKay Co. in due versioni (con copertina rigida e con copertina morbida), aveva 32 pagine e misurava 5 ½ x 8 ½ pollici. La sua tiratura fu di 50.000 copie.

  • 1933. Esce "Detective Dan, Secret op. 48"; si tratta del primo comic venduto nelle edicole che presenta interamente materiale inedito ed originale.
  • 1933. Esce "Funnies Parade", pubblicato dalla Eastern Color Printing; il formato era di 8 x 11 pollici, molto simile a quello usato attualmente.
  • 1933. Esce "Famous Funnies: a Carnival of Comics", seconda pubblicazione della Eastern Color Printing.
  • 1934. Esce il primo numero di "Famous Funnies"; aveva 64 pagine e costava 10 centesimi.
  • 1935. Esce "New Fun Comics" #1, pubblicato dalla National Allied Publications Inc, che in futuro diventerà la DC Comics. Il formato originale era di 10 x 15 pollici. Dal numero 6 la serie cambia nome e diventa "More Fun Comics", mentre dal numero 9 il formato utilizzato è quello di un normale comic book. La serie durerà 127 numeri e verrà chiusa nel dicembre del 1947.

  • 1936. Esce il primo numero di "Tip Top Comics"; al suo interno appaiono, tra gli altri, Tarzan, Li'l Abner, Broncho Bill, Captain and the Kids e i Peanuts.

  • 1936. In febbraio esce il primo numero di "Popoular Comics"; fra i principali personaggi apparsi si segnalano Dick Tracy, Terry & the Pirates, Gasoline Alley, Skippy, Mutt and Jeff, Tailspin Tommy e Little Orphan Annie.

  • 1936. In aprile esce il primo numero di "King Comics"; in questa serie appariranno Flash Gordon, Popeye, Mandrake the Magician, The Lone Ranger, The Phantom, Prince Valiant, Blondie and Little Lulu.

  • 1937. In marzo esce il primo numero di "Detective Comics", collana sulla quale avverrà l'esordio di Batman è che è tuttora una delle serie di punta della DC Comics.

"Le epoche storiche del fumetto statunitense: la Golden Age" >